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ANNUNCIO: CC136171327
villa a montegrappa (Tuglie) dimora salento propone in vendita a Tuglie, in localit montegrappa una graziosa villetta indipendente con piccolo giardino antistante e scoperto laterale. l`appartamento posto al piano rialzato si compone di un ampio salone, tre camere da letto, due bagni, una cucina abitabile. completa la propriet un garage con due posti macchina. impianto di riscaldamento a metano con radiatori. tutte le camere sono particolarmente luminose. il contesto residenziale in cui si trova l`abitazione è particolarmente tranquillo e signorile. per ulteriori informazioni e fissare un appuntamento chiamare il n. 3346248976. Tuglie è un centro agricolo e industriale del salento meridionale, dista da lecce 35 km. il territorio di Tuglie, dopo la distruzione da parte dei turchi, passò in propriet di diversi feudatari, finché nel 1681 fu acquistato da francesco antonio cariddi, signore di una nobile famiglia di gallipoli. nel 1696, la nobildonna antonia prato, marchesa di arnesano, che nel 1650 aveva sposato il duca ferrante guarino, signore di poggiardo, acquistò il feudo di Tuglie. i nobili guarino operarono la prima riforma fondiaria nel territorio e ne tennero la signoria fino al secolo xvii. nel 1715, alla morte della baronessa prato, il feudo fu intestato al figlio primogenito fabrizio guarino e nel 1717 gli succedette il fratello filippo. nel 1720, il barone, sebbene non più giovanissimo (aveva 60 anni), sposò una nobile sedicenne, isabella castriota-scanderbeg, educanda nel convento di santa chiara, delle suore di gallipoli. la giovane isabella, perduta ogni speranza di avere un figlio, nel 1727 si separò dal marito ed andò a vivere nel convento di santa anna nella citt di lecce. nel 1740, filippo, donò il feudo a giuseppe ferdinando venturi, duca di minervino. l`abitato di Tuglie è suddiviso in sette rioni con l`antico nome dialettale: santa lucia, raona, chiazza, lavito, longa, mazzuchi, termiti. le chiese nella piazza centrale di Tuglie sorge la chiesa matrice, dedicata alla protettrice maria ss. annunziata. fu edificata agli inizi del secolo xviii sul posto ove si trovava una vecchia chiesetta. la facciata della parrocchia, ampia ed elegante, presenta tre portali dequot, ingresso ed è preceduta da una balaustra con colonnato in pietra leccese. lequot, interno è arricchito di numerosi altari costruiti in varie epoche. la torre campanaria della chiesa è stata costruita nel 1831, mentre la costruzione della torre civica con lequot, orologio dal vecchio quadrante a cifre romane risale al 1884. la chiesa di s. giuseppe sorge ai margini del centro storico, fu fatta erigere dal duca giuseppe ferdinando venturi nel 1783. nella chiesa si può ammirare il pavimento in mosaico realizzato con tessere in marmo nel 1898 e lequot, altare maggiore con il quadro che rappresenta la morte di s. giuseppe. la chiesa delle anime fu costruita nei primi anni del 1800. lequot, altare maggiore è dedicato alla madonna del carmine, la cui statua di cartapesta, collocata nella nicchia in cima allequot, altare, ha per sfondo una miriade di angeli che cantano in coro.
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